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La configurazione dei parametri UTM in un URL è soggetta a errori, tra cui denominazione non coerente, errori ortografici o parametri mancanti, che possono portare a un monitoraggio impreciso e a dati non affidabili. Per evitare questa situazione, è essenziale adottare le best practice e utilizzare gli strumenti appropriati. Per assicurare un monitoraggio accurato ed efficace, leggi i suggerimenti seguenti su come configurare gli URL e sulle insidie più comuni.
Molti strumenti di analisi dei siti usano i parametri UTM per monitorare la fonte da cui provengono gli utenti che visitano il tuo sito Web, i canali usati per arrivarci e i dettagli della campagna, fornendo informazioni approfondite sull’origine del traffico e sulle performance. L’inserimento dei parametri UTM nei tuoi annunci è sempre una best practice, in quanto permette di valutare la quantità e la qualità delle visite e le conversioni generate dalle campagne pubblicitarie di TikTok. Per assicurare un monitoraggio corretto, occorre configurare i parametri UTM negli annunci di TikTok. Scopri di più sui parametri UTM.
I parametri URL (coppia chiave/valore) possono essere aggiunti alla fine dell’URL del sito Web dell’inserzionista seguiti da un punto interrogativo “?” e da più parametri di collegamento separati da un simbolo “&” o “;”. Se non conosci bene la sintassi corretta del tuo URL, ti consigliamo di usare un generatore di URL.
La piattaforma TikTok Ads Manager offre agli inserzionisti un generatore di parametri URL. Questa funzionalità facile da usare consente agli inserzionisti di creare e gestire i parametri UTM in modo efficiente, assicurando che il loro monitoraggio sia semplice e preciso in tutti i canali di marketing.
TikTok offre anche un’opzione per aggiungere automaticamente i parametri UTM (ad esempio, utm_source, utm_medium) agli URL degli annunci. Consigliamo di abilitare questa funzione per non perdersi importanti parametri UTM e poter monitorare gli annunci in modo esaustivo. Scopri di più sull’autoinserimento dei parametri UTM.
È sempre una buona abitudine visualizzare in anteprima gli annunci non appena terminata la configurazione ed eseguire alcuni test sui clic o sulle conversioni per verificare che l’URL funzioni e che non ci siano problemi sulla pagina di destinazione dell’inserzionista. Scopri come guardare in anteprima gli annunci in TikTok Ads Manager.
I parametri UTM possono confondere. Anche se è un errore comune, scambiare i parametri UTM accidentalmente può confondere e diminuire la qualità dei dati. Uno degli errori più comuni è scambiare i parametri UTM “source” (fonte) e “medium” (canale). Per non sbagliare, pensa alla fonte come al “luogo” e al canale come al “come”. Ad esempio, se un utente visita il tuo sito Web da un annuncio di TikTok a pagamento, la fonte è “TikTok” e il canale è “a pagamento”. Oltre alla “fonte” e al “canale”, è importante fare attenzione quando si configurano anche gli altri parametri UTM della campagna. Verifica di utilizzare le principali coppie chiave-valore per monitorare e analizzare con precisione le performance dei tuoi annunci.
Scambiare i parametri UTM tra i vari canali o fonti può comportare problemi di monitoraggio significativi. Ad esempio, l’uso di una piattaforma pubblicitaria diversa come fonte UTM per gli annunci di TikTok può portare a classificazioni erronee del traffico, causando dati non precisi sulla provenienza dei visitatori. Ciò può influire sulla capacità di misurare le performance delle campagne in modo corretto, prendere decisioni informate e ottimizzare gli annunci futuri. Per evitarlo, controlla nuovamente i parametri UTM e verifica che ciascuno rifletta in modo accurato il canale e l’intento della tua campagna.
Se l’URL contiene parametri UTM duplicati, ad esempio: https://www.example.com?utm_source=tiktok&utm_medium=paid&utm_source=tiktokads
Uno strumento di analisi di terze parti (ad esempio, GA) potrebbe prendere in considerazione solo l’ultimo valore utm_source impostato, ossia in questo caso “tiktokads”. Si raccomanda pertanto di usare convenzioni di denominazioni coerenti per evitare problemi nel monitoraggio.
I parametri UTM distinguono tra maiuscole e minuscole; gli strumenti di analisi di terze parti potrebbero quindi considerare questi URL come diversi:
https://www.example.com?utm_medium=social&utm_source=TikTok
https://www.example.com/?utm_medium=social&utm_source=tiktok
Adotta una convenzione di denominazione per impostare i valori dei parametri UTM e prova a usarla in modo coerente in tutte le campagne. Inoltre, se usi le nostre macro per trasferire questi valori nei parametri UTM, prova a seguire una convenzione di denominazione coerente per le tue campagne, i gruppi di annunci e gli annunci.